MEDITARE IN LIBERTA'
CON LA MUSICA DEL VUOTO

La meditazione e' una esperienza antica quanto la stessa umanita'.
Da tempi immemorabili gli uomini che sentivano la necessita' di rispondere alla voce del Trascendente hanno praticato questa esperienza e si sono riuniti tra di loro dando vita ad una tradizione che ha consentito la sua tutela e la sua continuita' attraverso il tempo.
Sulla base di questa esperienza, migliaia di anni fa è comparsa una civiltà molto progredita nel campo delle scienze e del mondo interiore dell'uomo.
Poi, grandi sconvolgimenti ambientali che coinvolsero l'assetto dell'intero pianeta la cancellarono dal ricordo della storia. Rimase la sola tradizione a continuare la sua opera attraverso l'umanita' tramandando l'antica conoscenza dell'uomo.
Le sue vestigia ricoprono ancora oggi il nostro pianeta e testimoniano il mistero e la conoscenza di questa civiltà. Luoghi particolari come Stonehenge, Carnac, Machu Picchu e Nazca, tradizioni misteriose come quella del Druidismo, miti come quello di Atlantide o di Quetzcoatl sono il segno di una Tradizione ancestrale che accompagna l'uomo, da sempre, nella sua ricerca dell'Infinito.
Questa arcaica civiltà che trova la sua identità nell'antico sciamanesimo solare produsse esperienze dello spirito che sono ancora oggi il cardine del pensiero moderno. La sua cultura priorizzava il rapporto diretto dell'uomo verso l'esistenza e si spinse verso i limiti più lontani dell'esperienza umana sperimentando la conoscenza dello Shan, ovvero della metafisicita' del Vuoto, la reale natura dell'esistenza quale è nel suo aspetto effettivo, posto al di fuori dell'interpretazione sensoriale e storica dell'uomo.
Ma questa antica civiltà non è mai scomparsa, si è solamente trasformata adattandosi ai tempi per essere meglio compresa dall'umanità.... Così è stata trasmessa l'esperienza della meditazione e di tutta la cultura che la supportava.
La meditazione è un importante strumento esperienziale, basato su una proprietà evolutiva totalmente naturale, che può rispondere alle esigenze fondamentali dell'uomo che cerca di capire e di vivere il significato reale della propria vita. Questa esperienza si rivela fondamentale poiché essa consente di realizzare un benessere psico-fisico, di imparare a conoscere meglio se stessi e gli altri e di rispondere al richiamo personale del Trascendente.
Dalla tradizione dell'antico sciamanesimo solare abbiamo ereditato anche la musica del Vuoto, una straordinaria forma musicale in grado di operare in maniera benefica sul piano psico-fisico dell'uomo e di stimolarlo alla propria evoluzione interiore.
Abbinata alla meditazione questa particolare musica consente di attuare un facile approccio alla sua esperienza.
Per le sue proprietà la musica del Vuoto può essere definita come la musica del benessere e del risveglio interiore.
Essa si differenzia dalla musica ordinaria per la sua particolare e segreta struttura musicale. La sua melodia è costruita infatti sull'archetipo della natura segreta del Vuoto, la realtà assoluta e profonda dell'universo che l'antica conoscenza dello sciamanesimo solare penetrò per iniziare il suo lungo cammino sul sentiero del mistero.
Meditare con questa guida è facile e rende facile la stessa meditazione. E' sufficiente sedersi, consapevoli dell'esperienza che si sta vivendo, e ascoltare la musica senza seguire la melodia, ma lasciandosi avvolgere da essa come da una cascata di acqua cristallina.
Così in questo modo la musica può agire come una sorta di elemento catalizzatore dei processi interiori dell'uomo, stimolandolo a percezioni di piani superiori di realtà e a godere di un naturale benessere psico-fisico.
La musica del vuoto rappresenta un prezioso strumento catalizzatore in grado di consentire la realizzazione dell'esperienza del silenzio interiore. In postura, ascoltandola, essa agisce naturalmente sull'individuo, producendo la tacitazione automatica degli ostacoli percettivi costituiti dalla sensorialita' fisica e dall'attivita' immaginativa e di pensiero della mente, consentendo così alla parte piu' intuitiva del piano spirituale di poter emergere all'esperienza della dimensione reale della realta'.
Meditare con la musica del Vuoto consente di realizzare con immediatezza l'esperienza del silenzio interiore, quale manifestazione della realtà dello Shan, e di ottenere da subito i benefici che sono propri della meditazione, secondo le proprie esigenze personali, senza dovere essere costretti a gravosi impegni di tempo, ma soprattutto consente di meditare in libertà senza essere ipotecati da dottrine e dal plagio di sedicenti maestri che possano insegnarle.
La meditazione con la musica del Vuoto rappresenta una porta aperta sull'Invisibile. E' una dimensione di grande spiritualità che consente di affacciarsi sul mistero del cosmo. Un vero e proprio ponte tra terra e cielo che può consentire la canalizzazione di energie interiori per ogni possibile scopo.
Quando la meditazione è realizzata in forma collettiva , l'utilizzo del potere catalizzatore della musica del Vuoto potenzia e sinergizza l'esperienza interiore dei singoli in una forza spirituale che è possibile indirizzare verso precisi obiettivi con risultati che vanno oltre l'immaginabile.
Oggi l'antica musica del risveglio interiore viene riproposta da Giancarlo Barbadoro che, assieme a Rosalba Nattero, si è dedicato ad approfondire il mistero dei complessi archetipi matematici della musica del Vuoto.
Nel potere catalizzatore di questa particolare musica, Giancarlo Barbadoro ha trovato un importante strumento di supporto al suo impegno di divulgazione della meditazione. Grazie all'utilizzo della musica del Vuoto, la meditazione può rendersi accessibile a tutti, sottraendosi all'ipoteca della pratica devozionale e all'esclusivismo elitario di parte che ne ha sempre impedito la sua conoscenza e diffusione. Infatti, attraverso l'uso della musica del Vuoto, la meditazione si rende accessibile senza problemi a chiunque voglia accostarsi ad essa, per realizzare in libertà il proprio benessere psicofisico e una profonda armonia spirituale.
In questa valutazione, Giancarlo Barbadoro promuove e esegue concerti dal vivo per meditazione allo scopo di far conoscere al pubblico le proprietà del potere interiore della meditazione. Concerti che molte volte sono tenuti in luoghi particolari, come Stonehenge o la magica foresta di Broceliande nel cuore della Bretagna, che rappresentano sempre una importante momento di incontro spirituale tra tutti i partecipanti.
In queste occasioni, oltre alla realizzazione di benefici personali diviene possibile realizzare energie positive destinate ad obiettivi di amore, di pace e di evoluzione spirituale per il pianeta e per tutta l'umanità.
Nel suo intento di divulgare la meditazione, Giancarlo Barbadoro insieme a Rosalba Nattero, Eileen Caddy della Comunità magica di Findhorn in Scozia, Ola Cassadore della Comunità Apache e tanti altri catalizzatori spirituali di tutto il pianeta, è anche promotore della Meditazione Planetaria del Martedì per la pace nel mondo.
In questo giorno, alle ore 20 (ora di Greenwich), dal 1986, genti di tutte le nazioni si riuniscono idealmente in una comunione spirituale planetaria tesa a creare una energia positiva da destinarsi ad obiettivi di pace, di salute per gli uomini e per il pianeta in un invito di fratellanza tra tutti i popoli.
Un invito che è esteso a tutti coloro che intendono contribuire a questo obiettivo, indipendentemente dal loro credo spirituale o filosofico.